Anniversario della morte di Edvige Carboni

Ritorna l’annuale appuntamento con la commemorazione di Edvige Carboni, la stimmatizzata Serva di Dio nata a Pozzomaggiore (SS) il 2 maggio 1880.
Il 2011 sarà un anno giubilare per quanti ammirano la sua santa vita e non solo in tutte le parti dell’isola, ma anche in Italia e all’estero, da dove provengono sempre più richieste di biografie e immagini. Esattamente cento anni fa, la Serva di Dio ricevette le stimmate alle mani, ai piedi e al costato, un segno che la accomuna a tanti personaggi della mistica cattolica come san Pio da Pietrelcina, che aveva una grande venerazione per la figura di Edvige, tanto da consigliare ai suoi penitenti di ricorrere sempre a lei per qualche grazia particolare. La causa della Carboni è stata aperta a Roma nel 1971 e, tra il 1999 e il 2000, ha avuto un’ulteriore inchiesta sulle sue virtù e fama di santità. Nel maggio 2008 presso la Congregazione delle Cause dei Santi è stata presentata la cosiddetta Posizione, in attesa di esame da parte dei teologi prima e dei vescovi poi; è in fase di studio anche il miracolo utile per la beatificazione. Gli ultimi stimmatizzati proclamati beati dalla Chiesa in questi ultimi anni sono stati Padre Pio da Pietrelcina, la suora palestinese Mirjam Baouardy e le tedesche Anne Schaeffer e Suor Anna Caterina Emmerick, quest’ultima conosciuta soprattutto per le sue visioni che ricostruiscono nei dettagli la vita di Cristo, utilizzate dal regista americano Mel Gibson per il suo film The Passion e da molti archeologi per le loro ricerche in terra santa.
Edvige Carboni ricevette le stimmate il 14 luglio del 1911, un segno esteriore delle sue virtù evangeliche; se per la Chiesa non costituiscono una prova di santità, le stimmate sono però sempre qualcosa in più che Dio dona a chi alla santità aspira con tutto il proprio cuore e desidera conformarsi a Cristo Crocifisso.
Pozzomaggiore ricorderà questo avvenimento con delle particolari celebrazioni nel corso dell’intero anno, che culmineranno nel mese di luglio con tavole rotonde e convegni. Il primo appuntamento è comunque fissato, come tutti gli anni, al 17 febbraio, data della pia morte della Serva di Dio: nella chiesa parrocchiale di Pozzomaggiore verrà celebrata una santa Messa con meditazione da monsignor Ferdinando Càschili. Per l’occasione sarà aperta ai visitatori la casa della Serva di Dio: al mattino dalle ore 10.00 alle ore 12.00; al pomeriggio dalle ore 15.30 alle 16.45 ed immediatamente dopo la commemorazione. Altre Messe: ad Alghero presso la parrocchia di S. Maria Goretti, ore 17; a Sassari, zona Li Punti, presso la parrocchia di S. Pio X, ore 8.30 e a Calangianus, ore 17.30.

Ernesto Madau

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