Pozzomaggiore: il rovescio della medaglia

La carota e il bastone. Una bella e l’altra brutta, una dritta e una storta. E’ il nostro paese, una medaglia al merito e una di demerito, per premiare i soliti balentes che emuli del più famoso Nerone, sanguinario imperatore dei romani, che incendiò Roma per vederla ricostruita ancora più bella e fastosa. “Cane nero” (canta o Nerone), lo incitavano così i suoi spaventatissimi cortigiani, e lui cantava, si accompagnava con l’arpa (che non sapeva suonare) e Roma andava a fuoco. E noi, per non essere da meno, abbiamo cresciuto, ignari di tutto, tanti piccoli Nerone in erba, che senza arpa e sicuramente stonati che giusto per tenersi in allenamento, se la prendono con i fienili, con i pascoli ed altre cose degli altri. Butto il cerino acceso, scappo, mi nascondo gai mi la pagada, gai imparada. Vigliacchi di piccolo calibro. Lavoro nero, vogliono togliere il lavoro alle forze dell’ordine? Giustizia fai da te? Attenzione alle ustioni…
Anni di lavoro di altri in fumo, solo che non è il nostro “di lavoro”. (altro…)

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Anziani di Pozzomaggiore in villeggiatura

Anche quest’anno, così come da programma socio-assistenziale, elaborato e proposto dall’assessore agli affari sociali Dr. Giorgina Meloni, che ne ha curato l’estensione per conto dell’Amministrazione Comunale, grazie anche alla operatrice sociale, dottoressa Angela Dettori, che ne ha curato l’organizzazione nei minimi particolari, gli anziani di Pozzomaggiore (quelli che hanno voluto partecipare) hanno potuto godersi una vacanza di 8 giorni in Campania.
Così è stato: un gruppo di 29 anziani, onorati poi dalla compagnia dell’assessore Foddanu e dal Sindaco Fara. Viaggio in aereo e pullman e soggiorno a Piano di Sorrento in albergo con vista sul golfo di Napoli.
Devo dire una bella vacanza, ma non solo per avere avuto la possibilità di vedere e ammirare nelle diverse escursioni la bellezza del golfo di Napoli e tutta la Costiera Amalfitana, ma soprattutto, ritengo che siano quei momenti che si possano raccogliere esperienze finalizzate alla socialità, alla nascita di comunicazione, di nuove relazioni di vita sociale, di incontro e di confronto, di arricchimento e di esperienza alla vita di ogni giorno. (altro…)

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Un altro restauro

Un ulteriore restauro è stato realizzato nel mese di settembre.
Si tratta dell’altare ligneo della chiesetta di Santa Maria. Un’opera completamente abbandonata e in precarie condizioni è stata salvata dall’intervento che abbiamo fatto grazie al contributo economico della signora Fara Salvatorica, che tanto generosa si sta dimostrando nei confronti della nostra parrocchia.
L’altare è stato riportato ai colori originali dopo essere stato completamente pulito, rinforzato, integrato di pezzi mancanti. Ha richiesto circa un mese di lavoro paziente e competente prestato dalla gentilissima “Sara” di Porto Torres; e così ora possiamo dire che ci siamo impegnati a salvare un altro piccolo tesoro nascosto nel nostro paese, in attesa di poter creare proprio intorno a questa Chiesetta, il progetto che sto cullando da tempo… “il centro giovanile” (Oratorio).

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Per chi suona la campana?

Consentiteci di tornare brevemente su un argomento che sta’ a cuore agli amministratori del Comune, agli addetti ai lavori ma in particolare a tutti noi: “La raccolta e lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani e di quelli differenziati”.
Lo facciamo nella consapevolezza, purtroppo, di non ottenere i risultati sperati e, consentitemi, di riproporlo a mo di filippica.
Vi illustro come penso avvenga il conferimento da parte dei pozzomaggioresi.
In un’unica busta vengono riversati ogni genere di rifiuti: alimentari, carta, imballaggi di cartone, batterie esauste, vetro, plastica… e chi più ne ha…
E le isole ecologiche per la raccolta differenziata? Vuote, inutili, come che non esistano, che non ci costino niente. (altro…)

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